Coaching

Perché abbiamo bisogno di leader efficaci

La globalizzazione del mercato, la necessità di fornire prodotti e servizi in tempi sempre più brevi, organizzazioni che diventano sempre più snelle e caratterizzate da un forte dinamismo interno, e la richiesta ai manager di decidere rapidamente, sapersi assumere dei rischi e guidare in maniera sempre più efficace i collaboratori richiedono un ripensamento del ruolo manageriale.

L'approccio del continuo miglioramento prevede che il manager ragioni dicendosi: "L'azienda mi riconosce competenze tecniche e manageriali per mezzo delle quali abbiamo raggiunto questi risultati. Nello stesso tempo le sfide attuali mi spingono a migliorare continuamente per ottimizzare il più possibile le mie prestazioni manageriali."

Talvolta le aziende rispondono a questa esigenza di cambiamento con un approccio basato sull'idea che: i migliori sopravviveranno, i leader emergono senza bisogno di una particolare attenzione. Con la giustificazione che nelle fasi di cambiamento o di crisi non vi è il tempo di permettere agli individui di formarsi come nelle fasi di maggior stabilità dei mercati e delle aziende, si ritorna così a un approccio in cui viene totalmente disconosciuto il valore del miglioramento come tassello indispensabile per uscire dai momenti di difficoltà.

Il rapporto tra aziende e i suoi uomini può diventare un circolo vizioso:

• le organizzazioni spinte dalle contingenze del mercato chiedono ai manager di essere pronti a cambiare ruoli e responsabilità in tempi sempre più brevi ma senza un'adeguata preparazione
• i manager gratificati dal riconoscimento che gli viene dall'azienda accettano tali richieste nonostante sappiano che la mancanza di un reale supporto potrebbe portarli a fallire.

Come conciliare allora le necessità dell'organizzazione e quelle individuali? Il sistema di coaching per affrontare le nuove sfide rappresenta il modo migliore per:

• creare un contesto che supporti e accompagni il manager nelle sue nuove responsabilità,
• allenare il manager a servirsi degli strumenti più idonei per padroneggiarle,
• integrare gli interessi dell'azienda, ovvero avere leader capaci di fronteggiare senza timore e competenza i cambiamenti, con il bisogno degli individui di sentirsi sostenuti dall'organizzazione nel loro impegno ad affrontare compiti difficili o responsabilità più impegnative.