Coaching

Creazione del piano di autosviluppo personale

Formulare un piano di autosviluppo personale significa porre in relazione le aspettative personali e le esigenze aziendali nei riguardi della posizione ricoperta e delle prospettive future con le proprie competenze attuali e con il tipo di prestazioni che devono essere fornite e iniziare una riflessione su quanto questi aspetti s'integrano fra loro.
Per primo il manager deve pensare ai suoi punti di forza e di debolezza, riflettendo sui ruoli che vorrebbe ricoprire in futuro. In questa prima fase di scelta può anche immaginare di diventare il direttore generale di una grande azienda, non significa fantasticare in maniera infantile, vuol dire darsi una prospettiva verso la quale guardare, sapendo anche che potrebbe non essere raggiunta ma alla quale si desidera aspirare. A questo riguardo, quando si chiede ad atleti élite: "Qual è il sogno della tua carriera agonistica", la maggior parte risponde che è vincere una medaglia alle olimpiadi, "Bene" dice l'allenatore "Vediamo che cosa vuoi fare da domani per realizzarlo". Ogni persona ha il diritto di sognare ma deve sapere che per migliorare le sue prestazioni deve agire nella quotidianità.
Per migliorare bisogna identificare obiettivi che incrementino l'efficacia delle prestazioni perché le mete scelte:


Scelto l'obiettivo di miglioramento è necessario stabilire il programma operativo e sarà necessario: